Le migliori cessioni del quinto per pensionati di settembre 2022

Anche chi in passato ha avuto problemi di natura finanziaria o chi ha altri prestiti in corso, può ricorrere alla cessione del quinto. Questo finanziamento non finalizzato prevede il rimborso grazie a una trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione nella misura massima di un quinto del totale. I prestiti con cessione del quinto presentano rate costanti e un tasso fisso. I dipendenti pubblici, i dipendenti privati e i pensionati sono i destinatari di questa forma di credito garantita proprio dalla presenza di una busta paga o di una pensione.

Rispetto a un prestito classico, l’importo massimo che si può ottenere con la cessione del quinto dipende proprio dallo stipendio o dalla pensione e non dal profilo del richiedente. Più alta è la pensione netta (o il salario), maggiore potrà essere l’importo del prestito. La durata massima di questa forma di finanziamenti è pari a 10 anni.

Le offerte di cessione del quinto per i pensionati

I pensionati alla ricerca di un prestito conveniente, possono ricorrere alla cessione del quinto e contare su un prestito a tasso fisso che permette loro di rimborsare il capitale in rate di importo non superiore al 20% della propria pensione. Per accedere al credito è necessario sottoscrivere una polizza assicurativa sulla vita che consenta alla banca di recuperare il capitale restante in caso di decesso.

Vediamo quali sono le migliori offerte di cessione del quinto per pensionati a settembre. Partiamo da una simulazione di cessione del quinto della pensione con rata di 300 euro per una durata del prestito di 10 anni. Ipotizziamo che a farne richiesta sia un pensionato di 68 anni residente a Roma, con un anno di anzianità pensionistica e pensione di 1900 euro. La rilevazione è stata effettuata il 28 settembre e presenta come soluzioni più convenienti:

• Cessione del quinto della pensione Bibanca
• Cessione del quinto della pensione Capitalfin

Bibanca propone una cessione del quinto con netto erogato pari a 28.229,13 euro (Tan fisso 5,04% e Taeg 5,16%). Il finanziamento “QuiTu”, dedicato a dipendenti pubblici, privati e pensionati, consente di richiedere fino a 75.000 euro da rimborsare in 10 anni. Non è necessario avere un garante: è la pensione – in questo caso – a garantire direttamente per il richiedente. È necessario avere la residenza italiana o se extracomunitario essere in possesso del permesso di soggiorno a tempo indeterminato. L’importo della rata, che viene trattenuto direttamente sulla pensione dall’ente pensionistico, non può superare un quinto della pensione netta mensile (o dello stipendio).

I documenti necessari per accedere al credito sono: documento di identità valido, codice fiscale o tessera sanitaria, ultimo cedolino della pensione, Codice Iban del conto corrente su cui si riceve la pensione, modello OBIS/M. Il prestito è garantito da una polizza obbligatoria per legge sul rischio vita, il cui costo è interamente sostenuto dalla banca.

Tra le migliori cessioni del quinto per pensionati di settembre c’è quella proposta da Capitalfin con un netto erogato di 28.203,34 euro (Tan fisso 5,05% e Taeg 5,18%). I destinatari di questa forma di finanziamento sono dipendenti pubblici e privati con contratto a tempo indeterminato e pensionati fino 85 anni di età.

Al cliente non tocca l’onere di memorizzare le scadenze: sono, infatti, il datore di lavoro o l’Istituto Pensionistico a provvedere al rimborso, con trattenuta mensile direttamente dal cedolino paga o dal cedolino pensione. Dal momento che si tratta di una forma di finanziamento non finalizzato, il cliente non è tenuto ad esplicitarne la finalità e a presentare preventivi di spesa alla banca. L’importo massimo finanziabile è di 100mila euro. Le durate previste sono: 24, 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Chi fa richiesta di questo prestito con cessione del quinto, non è tenuto a presentare né garanzie reali, né personali.